L’INDIPENDENTE, 8 Novembre 1995

CELESTINO V NON HA RIFIUTATO IL PREMIO AI LICEALI DI BRONI

Un falso monaco e un vero papa, un servo fedele, una guardia arcigna e infine un angelo: questi i personaggi del testo teatrale che ha consentito all’attuale classe IV A del liceo Golgi di Broni di aggiudicarsi il primo premio al Concorso Nazionale “Celestino V a scuola, a scuola di Celestino V”, bandito dal liceo scientifico “Fermi” di Sulmona, che aveva come tema conduttore  la figura di Pier da Morrone, papa Celestino V. Il testo dei liceali bronesi presenta i momenti finali della vita di Pier da Morrone, che secondo Dante solo “per viltade” fece “il gran rifiuto”, tornando a fare l’eremita dopo soli cinque mesi dall’elezione al soglio pontificio. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 11 novembre nel Teatro Comunale di Sulmona. Alla classe premiata andranno una medaglia e un assegno di 1,5 milioni di lire elargiti dalla Banca Popolare di Lanciano e Sulmona. Il liceo e il prof. Bruno Civardi, che ha ideato il testo e ne ha seguita la stesura affidata ai suoi studenti, riceveranno una medaglia e una targa d’oro.