BRUNO CIVARDI
Biografia
Bruno Civardi è nato a Stradella nel 1950. Fino ai vent’anni, a causa del lavoro paterno, è stato come uno sradicato, vivendo in città lontane e cambiando spesso residenza: Torino, Milano, Udine, Salerno. E’ tornato per frequentare l’università, a Pavia, dove si è laureato in Lettere Classiche nel 1973. In quell’anno si è anche sposato e ha stabilito definitivamente la sua residenza nel paese degli avi materni. Ha insegnato Italiano e Latino prima alle Scuole Medie, poi al Liceo Scientifico “Camillo Golgi”, nella vicina Broni. Qui ha fondato un laboratorio teatrale, impegnando i propri studenti in complessi progetti su testi classici greci o del Rinascimento italiano. Ha partecipato con successo a vari concorsi, sia di scrittura teatrale sia di narrativa e poesia. Nel 2011, in occasione del congedo dalla scuola, ha pubblicato il romanzo Maria Tramaglino, sequel dei manzoniani Promessi Sposi , con l’eloquente dedica “A tutti i miei cari studenti”: ne è protagonista la figlia di Renzo e Lucia, modernamente ribelle. Nel 2016 ha dato alle stampe Ci sarà una volta, col sottotitolo di Ricordi, fantasie, racconti . Nel 2018 è la volta del romanzo Nonno Stalin, dedicato alla moglie scomparsa; e nel 2019 del racconto lungo L’ultima avventura – Storia della fine di una storia, in parte prequel e in parte sequel del Pinocchio di Collodi. E’ attivo sul territorio anche come animatore culturale, proponendo spesso conferenze e letture pubbliche (in particolare su Dante, ma non solo). Ha due figlie e due nipoti.